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Gianpaolo Iacobini Sindaco
Il Programma
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Premessa
L’armonia e l’unità come visione, la concertazione come metodo, la persona al centro. Il programma amministrativo a sostegno della candidatura a sindaco di Gianpaolo Iacobini muove da basi che si riflettono già nella natura e fisionomia del Patto Civico che ne è il fondamento: una convergenza di forze di matrici politiche differenti che si ritrovano al fianco di un candidato indipendente, per riaffermare valori comuni e prospettive condivise sul piano amministrativo.
Difficoltà ed emergenze legate alla transizione da un mondo che non è più quello di prima, e non ancora quello di domani, impongono di affrontare il tempo che viene rifuggendo dalle divisioni per privilegiare la composizione di conflitti e divisioni, nella consapevolezza che è solo sul terreno delle idee feconde che può crescere e irrobustirsi a pianta dello sviluppo sociale, economico, politico e culturale, favorendo sinergie nuove che su un livello anche territoriale più ampio riportino a ricercare legami sempre più stretti con le realtà urbane e le comunità viciniori ed a privilegiare il ruolo storico di Cassano-Sibari nella sua vocazione di cerniera naturale tra Pollino e Sibaritide.
In questa cornice, ci si propone di amministrare il Comune di Cassano all’Ionio con responsabilità e spirito di servizio, promuovendo il protagonismo della comunità locale attraverso l’attivazione di percorsi e strumenti a tal fine adeguati, ad iniziare da quelli già previsti in Statuto (come ad esempio, le varie Consulte), fino ad istituire uno specifico Assessorato per la Partecipazione attiva che sovrintenda alla corretta e puntuale attuazione di quanto in proposito proposto.
Non ci si prefigge di interpretare un generico e vuoto cambiamento, quanto invece di agire nell’ottica del cambia-mente, di favorire e perseguire, cioè, orizzonti culturali nuovi e differenti che partano dall’io per approdare ad una dimensione pubblica in cui il noi diventi il senso della comunità che vogliamo (e dobbiamo) essere. In una visione sia politica, sia amministrativa, incentrata sulla pace sociale, sul confronto, sul dialogo e sul rispetto reciproco, il cuore di ogni pensiero e di ogni azione è, e sarà, il principio della democrazia partecipata, fondata su processi di elaborazione, determinazione eattuazione delle scelte politiche ispirati a criteri di partecipazione, concertazione e condivisione tra amministratori e cittadini.
Per questo il programma amministrativo frutto del confronto tra le forze del Patto Civico e di una campagna di ascolto che ha interessato cittadini, associazioni, movimenti, sindacati e organismi intermedi, si fonda su una prospettiva chiara e condivisa, articolata attorno a principi generali qualificanti, che guideranno l'azione politica e amministrativa:
➢ Legalità e trasparenza amministrativa
➢ Risparmio e oculatezza della spesa pubblica
➢ Efficienza, efficacia e economicità della macchina burocratica
➢ Solidarietà sociale e rispetto delle differenze
➢ Sviluppo, rispetto e conoscenza del territorio comunale
➢ Tutela e promozione del patrimonio culturale e delle tradizioni popolari
➢ Sinergia tra istituzioni e mondo imprenditoriale
➢ Mobilità sostenibile
Qui di seguito, in maniera analitica quanto sintetica, i punti fondamentali di quello che sarà l’agire della compagine guidata dal candidato sindaco Gianpaolo Iacobini, in caso di elezione.
Conclusioni
Ogni comunità "naviga sulla stessa barca: il male di uno va a danno di tutti. Ci siamo ricordati che nessuno si salva da solo, che ci si può salvare unicamente insieme. La fraternità, che sgorga dalla coscienza di essere un'unica umanità, deve penetrare nella vita dei popoli, nelle comunità, tra i governanti, nei consessi internazionali".
Era l'ottobre del 2020: nelle settimane drammatiche della stagione pandemica, Papa Francesco così si rivolgeva all'umanità impaurita e disorientata. Le sue parole sono monito sempre attuale e rappresentano modello da seguire e attuare. Per noi hanno rappresentato anche il cielo sotto il quale costruire la città che immaginiamo vogliamo: non solo cemento, ma persone. Non odio e divisioni, ma armonia e pace sociale. Non l'io, ma il noi. Per questo l'abbiamo disegnata con i colori dello spirito e indicata come stagione del cambia-mente: nulla potrà davvero cambiare, se per prima non cambieremo noi stessi.
Lo desideriamo fortemente. Per questo ci impegneremo senza risparmio di forze ed energie. E per questo e su queste basi chiederemo, con umiltà e spirito di servizio, il consenso dei cassanesi. È tempo di scelte coraggiose. È tempo di costruire, insieme, il futuro che meritiamo.